(AGI) - Torino, 16 dic. - La Juventus ha superato il Torino per 4-0 negli ottavi di finale di Coppa Italia. Doppietta di Zaza che ha aperto le marcature al 28' del primo tempo e ha poi raddoppiato al 6' della ripresa, terza rete al 28' del secondo tempo di Dybala e poker finale siglato su punzione a otto minuti dal termine da Pogba.
Saranno quindi i bianconerio ad affrontare la vincente di Lazio-Udinese nei quarti di finale il prossimo 20 gennaio. Stasera, in casa, gli uomini di Allegri hanno vinto il derby numero 192 della storia superando il Torino con un pesantissimo 4-0. Bis dopo la vittoria in campionato ottenuta lo scorso 31 ottobre quando la truppa di Allegri si impose invece di misura per 2-1 solo nei minuti finali. Bisogna partire dal 28' del primo tempo per raccontare Juventus-Torino di Coppa Italia perche' francamente fino a quel momento era successo poco o nulla. Due squadre esattamente speculari che si erano studiate e annullate.Poco gioco, tanto possesso palla e nessun acuto. Gia' perche' in 28 minuti neanche un tiro, ne' fuori ne' tanto meno nello specchio. Ritmi blandi, gioco che stagnava a centrocampo e qualche sortita individuale per altro poco degna di nota. Ventotto minuti, si diceva, come quelli che sono serviti alla Juventus per passare al culmine di una prima vera azione degna di nota: gran bella giocata di Morata sulla sinistra, lo spagnolo e' stato abile a saltare in dribbling prolungato Bruno Peres e Bovo, quindi il cross basso sul quale si e' avventato Zaza che di prima intenzione ha messo la palla all'incrocio, imparabile per Ichazo. Due dei tre assist di Morata in questa stagione sono stati proprio per l'ex attaccante del Sassuolo. La reazione del Toro e' riassumibile in un'unica giocata firmata dal duo Baselli-Belotti, con il secondo che ha chiuso il triangolo calciando la sfera distante dalla porta difesa da Neto.
A due minuti dal riposo ci ha provato ancora Zaza, che gia' ammonito poco prima aveva rischiato il rosso per un'entrata su Ichazo: stavolta la conclusione rasoterra dalla distanza e' stata facile presa del portiere granata. In avvio di ripresa la Juventus ha subito cercato il colpo del ko, ma sulla conclusione di Morata e' stato bravo il portiere a distendersi e a mettere in corner. A complicare la situazione agli uomini di Ventura ci ha pensato al 4' Molinaro che, gia' ammonito, con un'entrata scellerata su Lichtsteiner ha costretto l'arbitro Doveri a estrarre il secondo cartellino giallo. Oltre al danno pure la beffa perche' dagli sviluppi della punizione, al 6', e' stato ancora Zaza a battere Ichazo: sulla battuta hanno pasticciato Glik e Gazzi, il pallone e' arrivato all'attaccante lucano che ha messo ancora alle spalle del portiere granata. Al quarto d'ora e' stato poi Belotti a cercare gloria personale per la seconda volta, ma dopo aver lasciato sul posto Bonucci ha calciato sull'esterno della rete, mentre due minuti piu' tardi e' stato il neo entrato Dybala a provarci con un tiro a giro che ha sfiorato il palo alla destra di Ichazo. L'argentino non ha invece sbagliato al 28' quando, servito da Morata, ha calciato col mancino dal limite infilando il pallone nell'angolino basso di sinistra, laddove il povero estremo difensore granata non e' riuscito ad arrivare. A calare il poker e' stato invece Pogba che a otto minuti dal termine con una millimetrica punizione ha infilato la sfera sotto l'incrocio sinistro mettendo la definitiva parola fine alla gara.(AGI)
(16 dicembre 2015)