L e ultime 3 puntate andate in onda de Il Trono di Spade hanno diviso i fan in due categorie: chi difende gli sceneggiatori e la storyline giudicandola coerente con le stagioni passate e chi invece non riesce proprio a perdonarli per i numerosi errori, ritenuti in conflitto con i libri di George R.R. Martin da cui è tratta la serie e con gli sviluppi che hanno attraversato i personaggi.
Lo scontento di questa ultima fazione ha trovato sfogo soprattutto sui social, dove in numerosi sostengono che qualunque fan sarebbe stato capace di scrivere una stagione finale migliore rsopetto a quello che hanno fatto David Benioff e D.B. Weiss. L’apice del malcontento dei fan “conservatori” si è manifestato negli ultimi giorni, successivi alla messa in onda del quinto episodio, quando è stata istituita una petizione su Change.org che chiede alla HBO di far riscrivere l’ottava stagione da “sceneggiatori più competenti”. Petizione che ha già superato quota 800.000 firme del milione definito come traguardo
I fan non sono certo gli unici a non essere entusiasti di come sta evolvendo la serie. Lo stesso Martin ha dichiarato in un’intervista che avrebbe preferito che D&D avessero seguito le sue indicazioni per quanto riguarda il finale di stagione, ammettendo di non essere del tutto soddisfatto della piega presa dagli eventi.
In numerose interviste promozionali prima della messa in onda della stagione, anche gli attori della serie non sembrano convinti del finale. Specialmente i due protagonisti Kit Harrington ed Emilia Clarke (rispettivamente Jon Snow e Daenerys Targaryen) avevano lasciato intendere di non essere in armonia con gli sceneggiatori. Quando una giornalista inglese ha chiesto ad Harrington di definire in una parola com’era secondo lui il finale di stagione di Game of Thrones l’attore le ha risposto “deludente” cercando successivamente di riparare con un non proprio convinto “Epico”. Inoltre durante un’intervista sul tappeto rosso la Clarke non era riescita a trattenere un ironico “Best season ever” (miglior stagione di sempre) accompagnato da un’espressione imbarazzata.
Quello che viene più duramente rimproverato a Benioff e Weiss è:
- il completo annullamento della crescita dei personaggi nelle stagioni precedenti (vedi Jaimie Lannister o Brienne di Tarth che da coraggiosa combattente nel quarto episodio viene ridotta a piangere disperata un amore non ricambiato)
- il non riuscire a rispettare le profezie presenti nei libri che facevano intendere il destino di alcuni personaggi. Una profezia su Cersei Lannister diceva ad esempio che sarebbe morta per mano di un fratello minore, il che poteva far pensare a Jaimie (suo fratello gemello più giovane di pochi minuti) o Tyrion Lannister (ultimo nato che aveva causato la morte della madre durante il parto, cosa che né il padre Tywin né la sorella Cersei gli avevano mai perdonato)
- il non aver rispettato la profezia sull’eroe Azor Ahai, la quale faceva capire che a sconfiggere il Re della Notte sarebbero stati Jon Snow o Daenery Trgaryen o entrambi unendo le forze
- la poca attenzione dedicata ai dettagli: dopo due anni di attesa i fan non perdonano gli errori di post-produzione che si notano nel quarto e quinto episodio (la tazza di caffè non proprio medioevale nella scena del banchetto nella quarta puntata e la mano destra di Jaimie Lannister, tagliata all’inizio della terza stagione, che ricompare mentre abbraccia Cersei.
Tuttavia iniziare una petizione perché non si è d’accordo con la storyline decisa dagli sceneggiatori è come chiedere di rigiocare una finale dei mondiali perché non si è contenti del risultato, d’altronde è proprio grazie allo scontento dei fan che sono nati diversi blog di fanfiction che fungono da “valvola di sfogo”.