A l via stasera il secondo weekend del Festival Printemps des Arts di Monte-Carlo, che vedrà l'accostamento di Beethoven e Kagel alle evocative pagine pianistiche di Debussy. Il concerto di apertura ospita Marie Vermeulin che presenta il suo cd sugli studi (e non solo) di Debussy, con vendita e dedica alla fine del concerto. Prosegue infatti la collezione dei dischi del Printemps des Arts e questa è la prima di quattro incisioni discografiche con altrettante esibizioni in programma in questa edizione.
Un focus sullo stile degli ultimi quartetti di Beethoven precede l’appuntamento a tema col quartetto Diotima dove l’op. 131 è accostata alla prima assoluta di Alexandros Markeas, compositore franco-greco interessato al rumore e all’elettronica a cui è stata commissionata quest’opera dal titolo Die neuen ruinen von Athen. Markeas sarà poi compositore en résidence di questa edizione del festival.
Il giorno successivo si torna alla musica per orchestra con la Philharmonique de Monte-Carlo sotto la direzione di Michal Nesterowicz e con Philippe Bianconi al pianoforte. In programma tra gli altri i due concerti di Brahms e Tango Alemándi Kagel.
La domenica invece sarà dedicata al viaggio a sorpresa. Un “appuntamento al buio” per partecipare a un viaggio musicale a Monaco e nelle località limitrofe che si svolgerà nell’arco di una giornata, senza conoscere né la meta né il programma musicale. La partenza è alle 13.30 in bus da Monaco (Stade Louis II, lato Hôtel Riviera Marriott) e alle 14.00 da Nizza (Maison du Département).