Paolo Villaggio, il comico che morì tre volte
L'attore genovese è scomparso a Roma a 84 anni. Da anni soffriva di diabete e nel 2014 e (due volte) nel 2016 fu annunciato il suo decesso. Ma erano bufale

Paolo Villaggio è morto almeno tre volte. Non è il primo cui capita, ma il tam tam della rete è sempre più capillare e quindi la notizia fasulla dell'improvviso decesso ha la tendenza a diffondersi assai rapidamente. Se non fosse che ogni volta tocca a 'Fantozzi' annunciare al mondo di essere ancora vivo e vegeto e aggiungere, con la solita ironia, l'intenzione di sottoporsi a qualche controllo, così, per sicurezza.

Nella sua autobiografia, uscita nel 2002, dal titolo 'Vita, Morte e Miracoli di Un Pezzo di Merda' aveva raccontato come una volta, a Roma, un’astrologa gli avesse predetto la data esatta della sua morte, che sarebbe dovuta avvenire il 14 dicembre del 2002, in una casa bianca, sul mare. Il dopo Villaggio era uno degli ospiti di una puntata di Domenica In.
Quando Villaggio disse: "Vorrei avere il coraggio di morire come Monicelli"
Ma quali sono le volte in cui la voce della morte aveva preso più piede?
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17 giugno 2014
Paolo Villaggio morto: bufala web, un'agenzia di stampa ci casca e posta l'annuncio sulla propria pagina Facebook. Subito arriva la smentita: il comico genovese sta benissimo.
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3 maggio 2016
A condividere la bufala della morte di Paolo Villaggio è il sito 'Rolling Ston': chiaro il riferimento al più celebre Rolling Stones, nell’ormai tipica struttura di queste bufale, che prevedono un personaggio famoso, un articolo più o meno particolareggiato e un nome facilmente riconducibile a ben più blasonate testate. Secondo Rolling Ston, che non permette la lettura dell’articolo se non dopo aver messo “like” alla sua pagina Facebook, Paolo Villaggio sarebbe morto per motivi di cuore. Ovviamente tutto falso.
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7 luglio 2016
Una bufala diventata immediatamente virale, con oltre 14mila condivisioni in un solo giorno. A pubblicarla è - di nuovo - il sito Rollingston.altervista.org