'Fuocoammare' di Gianfranco Rosi, dramma dei migranti che attraversano il Mediterraneo e tentano di arrivare a Lampedusa, ha ottenuto la nomination come miglior film documentario e correrà per la 89esima edizione degli Oscar del cinema. La pellicola, vincitrice dell'Orso d'Oro della 66esima edizione della Berlinale, era stata inizialmente inserita nella lista dei possibili candidati al premio per il Miglior film straniero, ma era stata esclusa a una successiva selezione.
Rosi, Fuocoammare in otto mesi è diventato il film di tutti
L'elenco completo delle nomination
L'Italia candida 'Fuocoammare' alla nomination
"Siamo riusciti ad accendere un faro in Europa", ha detto in un'intervista Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa protagonista del film, "ora lo abbiamo acceso nel mondo. Questo grazie a Gianfranco. Questo perché io sono un medico. Non sono un attore. Sono anni che volevamo che si accendesse questo faro e spero che attraverso questo messaggio si possa contribuire a dare fine a questa tragedia. La gente comincia a capire e voglio sognare che sarà così Per me Gianfranco è stato il genio della lampada. Per me ha già vinto tutto".
Bartolo ha raccontato la sua esperienza in un libro, Lacrime di sale.