Roma - Un massaggio in spiaggia potrebbe lasciare un brutto ricordo al ritorno a casa dalle vacanze secondo Cna Benessere e Sanita', che in una nota sostiene di ricevere "proteste da tutta Italia contro le conseguenze dell'abusivismo che imperversa sulle spiagge". Cna avverte che vi sono problemi di igiene perche' i massaggiatori che passano dal trattamento di una persona all'altra senza lavarsi ne' disinfettarsi possono trasmettere malattie cutanee (dalle dermatiti alle micosi) come se si camminasse senza protezione sui bordi di una piscina o di una doccia non igienizzate".
Inoltre gli ambulanti usano olii e pomate di senza etichette do di marche sconosciute e "questi prodotti ignoti potrebbero arrecare a propria volta problemi alla pelle, reazioni allergiche, pericolosa foto-sensibilizzazione della cute". Inoltre, sempre secondo Cna, "ulteriori danni, anche di gravissima entita', perfino irreversibili, possono provocare gli operatori abusivi a clienti che soffrono di patologie, pur leggere, a nervi, muscoli, ossa. Secondo gli esperti, i massaggiatori di spiaggia, non avendo cognizioni tecniche nemmeno di base, con la loro azione possono causare contratture, lussazioni, fratture e anche problemi, piu' gravi, alla colonna vertebrale". Per questo Cna fa appello al ministero della Salute "perche' lanci con grande rapidita' una campagna d'informazione e di prevenzione diretta ai turisti, anche nelle principali lingue parlate dagli stranieri, per sensibilizzarli sui rischi che corrono". (AGI)