Londra - E' possibile anticipare la diagnosi del morbo d'Alzheimer sottoponendo i pazienti a un test per valutare la memoria a lungo termine insieme a una scansione del cervello. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio dell'Universita' di Edimburgo, pubblicato sulla rivista Nature Communications. Attualmente i primi test effettuati per la diagnosi dell'Alzheimer vanno a misurare la memoria a breve termine. Ora pero' i ricercatori hanno suggerito che i primi deficit causati dall'Alzheimer colpiscono, invece, la memoria a lungo termine. O almeno e' stato cosi' sui topi coinvolti nello studio. "Ci rendiamo conto che i test con gli animali devono essere interpretati con cautela, ma l'uso di questi modelli genetici insieme ai test appropriati sono importanti perche' puntano alla diagnosi precoce", hanno commentato i ricercatori. .