Varese - Dal 1975 al 2014 la prevalenza di obesità si è triplicata negli uomini ed è più che raddoppiata nelle donne. Se il trend dovesse continuare, si stima che nel 2025 circa un abitante su 5 del Pianeta sarà obeso. E' quanto emerge da uno studio della NCD Risk Factor Collaboration che ha reso note le misure di peso e altezza di circa 20 milioni di adulti provenienti da 200 Paesi. La ricerca, condotta da scienziati dell'Imperial College di Londra e finanziata dalla Wellcome Trust Fundation, ha coinvolto l'Organizzazione Mondiale della Sanità e più di 700 ricercatori in tutto il mondo. Alla ricerca ha partecipato anche il Centro Ricerche in Epidemiologia e Medicina Preventiva (EPIMED) dell'Università dell'Insubria, diretto dal Professor Marco Ferrario, con i dati antropometrici relativi alla popolazione della Brianza. Lo studio, pubblicato su The Lancet, ha analizzato i trend temporali dell'Indice di Massa Corporea dal 1974 al 2014. I ricercatori hanno stimato per il 2014 un numero complessivo di 266 milioni di obesi tra gli uomini e 375 milioni tra le donne, pari al 10,8% e al 14,9% della popolazione mondiale, rispettivamente. Se la palma dell'obesità spetta a Cina e USA, l'Italia si posiziona al 136esimo nelle donne e al 56esimo posto negli uomini per media di Indice di Massa Corporea, con 6,7 milioni di obesi tra le donne (21,6%) e 5,8 milioni tra gli uomini (21,4%). Numeri purtroppo destinati ad aumentare, visto che le proiezioni per il 2025 indicano una prevalenza di obesità al 26% nelle donne e al 29 tra gli uomini.