Roma. - Si e' chiusa ieri la lunga maratona acquatica per l'autismo con 3.111 chilometri di vasche nuotate complessivamente dai quasi 3.500 tra ragazzi affetti dal disturbo, familiari, amici, nuotatori professionisti e semplici cittadini che hanno aderito all"Ab-bracciata collettiva", organizzata dal gruppo romano di Terapia multisistemica in acqua (Tma) - metodo Caputo-Ippolito, per la "Giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo" Ecco come e' andata nelle 5 citta' ospitanti: Napoli: 1.840 persone, km nuotati 1.042; Roma: 762 persone, Km 867; Firenze: 448, Km 612; Milano: 225, Km 300; Foggia: 213, Km 290. Con quasi mille bracciate ciascuno, dunque, giovani e meno giovani si sono avvicendati in corsia durante le 30 ore consecutive di sport, divertimento e riflessione. Come hanno spiegato gli organizzatori della maratona: "Cosi' e' stato possibile avvicinarsi all'autismo da diretti protagonisti, e non da meri spettatori". (AGI)