Mosca - Il Comune di Mosca ha respinto la richiesta dell'opposizione per tenere, il 26 luglio, una manifestazione di protesta contro il controverso pacchetto anti-terrorismo, noto come 'legge Yarovaya', criticato per la sua natura repressiva. Secondo quanto hanno spiegato le autorita' regionali a Ria Novosti, il motivo del rifiuto e' nel mancato rispetto della procedura burocratica per l'ottenimento dei permessi. A presentare domanda per la manifestazione era stato uno degli esponenti dell'opposizione Leonid Volkov, vicino al blogger Aleksei Navalny. A suo dire, a sostegno della protesta si era schierato anche l'ombudsman di Internet, Dmitri Marinichev, il quale ha criticato le misure varate dal Cremlino il 7 luglio scorso. Volkov aveva comunicato di recente di aver ricevuto l'autorizzazione alla dimostrazione e oggi su Facebook parla di "presunto" ritiro dei permessi, garantendo che "si sta facendo il possibile per riportare la situazione su un piano giuridico". "Non vogliamo che si crei un precedente, per cui l'ufficio del sindaco ritira l'autorizzazione a una manifestazione gia' concessa una settimana prima", ha poi scritto l'oppositore. (AGI)