(AGI) - Mosca, 21 giu. - Nel quadro della visita di Vladimir Putin in Cina, il 25 giugno, potrebbero essere firmati 30 accordi e documenti tra i due paesi. Lo ha anticipato alla Tass l'ambasciatore di Mosca nella Repubblica popolare, Andrei Denisov, definendo un "evento di scala globale" ogni incontro tra i due leader. "Per quanto riguarda l'imminente visita, abbiamo un elenco piuttosto significativo di oltre 30 progetti sul tavolo, e che ora sono in varie fasi di preparazione", ha dichiarato il diplomatico, sottolineando che e' stato preparato anche un "blocco di documenti politici", riguardanti l'approccio a questioni internazionali. Denisov ha spiegato che "lo scambio di progetti d'investimento sta rimpiazzando il semplice commercio di merci" tra i due paesi. "I progetti d'investimento anticipano relazioni finanziarie, cooperazione interbancaria, collaborazione tecnica e cooperazione nella vendita di prodotti finiti, particolarmente in mercati di paesi terzi", ha poi aggiunto l'ambasciatore. L'export cinese verso la Russia e' salito del 4,4% su base annua nei primi quattro mesi del 2016, arrivano a 9,8 miliardi di dollari. L'import di beni russi in Cina e' sceso del 2,8% anno su anno, a 10 miliardi di dollari, come ricorda la Tass. Nel quadro della visita di Vladimir Putin in Cina, il 25 giugno, potrebbero essere firmati 30 accordi e documenti tra i due paesi. Lo ha anticipato alla Tass l'ambasciatore di Mosca nella Repubblica popolare, Andrei Denisov, definendo un "evento di scala globale" ogni incontro tra i due leader. "Per quanto riguarda l'imminente visita, abbiamo un elenco piuttosto significativo di oltre 30 progetti sul tavolo, e che ora sono in varie fasi di preparazione", ha dichiarato il diplomatico, sottolineando che e' stato preparato anche un "blocco di documenti politici", riguardanti l'approccio a questioni internazionali. Denisov ha spiegato che "lo scambio di progetti d'investimento sta rimpiazzando il semplice commercio di merci" tra i due paesi. "I progetti d'investimento anticipano relazioni finanziarie, cooperazione interbancaria, collaborazione tecnica e cooperazione nella vendita di prodotti finiti, particolarmente in mercati di paesi terzi", ha poi aggiunto l'ambasciatore. L'export cinese verso la Russia e' salito del 4,4% su base annua nei primi quattro mesi del 2016, arrivano a 9,8 miliardi di dollari. L'import di beni russi in Cina e' sceso del 2,8% anno su anno, a 10 miliardi di dollari, come ricorda la Tass. (AGI)
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