Yemen: presidente, attacchi a moschee vogliono Paese nel caos
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Yemen: presidente, attacchi a moschee vogliono Paese nel caos

Yemen: presidente, attacchi a moschee vogliono Paese nel caos

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(AGI) - Aden, 21 mar. - Il presidente yemenita AbedrabboMansour Hadi, dal suo rifugio di Aden, nel sud del Paese, dovee' scappato dopo che i ribelli sciiti hanno preso il controllodi Sanaa, ha avvertito che gli attacchi kamikaze che hannocausato 142 morti nelle moschee sciite "vogliono trascinare ilPaese nel caos, nella violenza e nella guerra civile"."L'estremismo sciita rappresentato dalla milizia armata Huthi el'estremismo sunnita rappresentato da Al-Qaeda, sono due voltidella stessa medaglia, che non vogliono la stabilita' del Paesee del suo popolo", ha affermato il presidente in una letteraconsegnata alla stampa dai suo ufficio. Intanto i ribellisciiti dell'imam Abdel Malik al Houthi sono sul punto diconquistare Taiz, terza citta' per importanza del Paese.Secondo quanto riferisce l'emittente televisiva "al Jazeera",le forze speciali dell'esercito fedeli ad al Houthi hannoconquistato un'importante base militare poco fuori Taiz. Unconvoglio di 41 mezzi blindati carichi di soldati sciiti,partito ieri da Sanaa, e' arrivato infatti nella notte nellabase militare in vista dell'assalto alla citta'. I comitatipopolari e le forze armate locali di Taiz si preparano afermare l'offensiva sciita mentre ieri sera gruppi dimanifestanti hanno inscenato un raduno davanti alla casermaoccupata dagli sciiti per chiedere loro di ritirarsi. La presadi Taiz e' stata decisa dopo il fallito golpe tentato duegiorni fa contro il presidente Abde Rabbo Mansur Hadi ad Aden. .
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