Twitter: co-fondatore Dorsey torna come capo part-time
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Twitter: co-fondatore Dorsey torna come capo part-time

Twitter: co-fondatore Dorsey torna come capo part-time

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(AGI) - New York, 13 giu. - Jack Dorsey, 38 anni, co-fondatoredi Twitter, torna a capo della societa' che cinguetta, dallaquale era stato messo ai margini da diversi anni. A sorpresaTwitter annuncia che Dorsey ricoprira' il ruolo diamministratore delegato, in attesa che la societa' trovi unsostituto di Dick Costolo, la cui uscita di scena e' statafesteggiata dai mercati con un balzo in avanti di oltre l'8%del titolo del gruppo. Dorsey, come spiega il New York Times,nel 2006 e' stato il primo ad intuire l'impatto rivoluzionariodei tweet, i micromessaggi, trasformando Twitter in unapiattaforma globale, che ora conta oltre 300 milioni di utenti.Dorsey e' considerato un capo geniale ma anche egocentrico eaccentratore. E' lui nel 2011 ad aver catapultato Costolo allaguida della societa', facendo fuori un altro co-fondatore, EvanWilliams. Il limite di Costolo in questi anni e' stato quellodi non essere riuscito a far lievitare ulteriormente il numerodegli utenti e di non aver convinto Wall Street con le suestrategie di crescita del gruppo. Non e' neanche chiaro,secondo il New York Times, quale sia stato il ruolo di Dorseynell'uscita di scena di Consolo, avvenuta senza preavviso esenza troppe spiegazioni. Molti ora si chiedono se lapermanenza di Dorsey a capo di Twitter sara' realmentepart-time ,come e' stato preannunciato, oppure se questomiliardario, grande ammiratore di Steve Jobs, del qualeprobabilmente intende ricalcare le orme, non voglia trasformareil suo incarico temporaneo in un'investitura permanente. "None' questo che mi interessa - assicura Dorsey in un'intervistarilasciata subito dopo il reincarico - Il mio obiettivo e'quello di assicurarmi che Twitter riesca ad esserestraordinariamente vincente". Secondo fonti ben informatel'intenzione di Dorsey sarebbe quella di fondere Twitter conSquare, la societa' di pagamenti elettronici da lui fondata nel2009 e che ha inventato il 'cubetto' che consente agli iPhone eagli IPad di usare le carte di credito. Square, considerata unadelle startup piu' promettenti della Silicon Valley, e' a unpunto di svolta. Ha inventato lo Square Reader che le haconsentito di misurarsi con i colossi delle credit card comeVisa e Mastercard e con piattaforme di pagamento online comePayPal e Amazon. Fino al 2012 Square ha mantenuto un profiloaltissimo, entrando in concorrenza con i Pos, che consentono ipagamenti elettronici nei negozi. Ma nel 2013 ha iniziato unavvitamento negativo. Ha triplicato il giro dei pagamenti,salendo a 30 miliardi di dollari, ma ha visto gli utilisgonfiarsi, anche perche' il gruppo dei guadagni finiva nelletasche di Visa e Mastercad a cui era costretta ad appoggiarsiper garantire la sicurezza delle transazioni. In altre parolele innovazioni di Square nei pagamenti elettronici non sonoriuscite a trasformarsi in un modello di business abbastanzaredditizio. Ora Dorsey potrebbe essere tentato di mettereinsieme i suoi due gioielli: i tweet e i pagamenti elettronici,a patto che siano compatibili. .
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