Renzi rilancia, "fare riforme o avremo declino dell'Italia"
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Renzi rilancia, "fare riforme o avremo declino dell'Italia"

Renzi rilancia, "fare riforme o avremo declino dell'Italia"

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(AGI) - Roma, 12 dic. - "I politici debbono avere il coraggiodi fare le riforme, soprattutto in Italia dove e' necessariocambiare". Matteo Renzi, parlando al Forum economicoitalo-turco, rilancia il mantra di Palazzo Chigi, in unagiornata particolare, segnata dallo sciopero generale. Renziindica soprattutto in Pubblica Amministrazione, fisco egiustizia gli ambiti principali di riforma e torna a ricordareche "se cambiamo le cose davvero i nostri figli sarannoorgogliosi di noi". "Una sola cosa dobbiamo fare insieme: avereil coraggio di essere orgogliosi del nostro passato ma anche divoler bene al futuro del nostro Paese", e' l'esortazione chedalla Turchia arriva dal presidente del Consiglio. I toni sonoabbastanza soft, ma determinati nella sostanza: "Dobbiamo avereil coraggio di cambiare. Non possiamo far finta e pensare chemettendo la polvere sotto il tappeto le cose possano cambiare",anche perche' "ritardare le riforme vuol dire condannarel'Italia a un lento declino". Toni che comunque non sembranostemperare il clima in vista di quell'Assemblea nazionale didomenica che lo stesso leader Pd ha indicato come sede diconfronto sui 'segnali politici' inviati dalla minoranza Demquando il governo e' andato sotto in commissione alla Camerasulle riforme. "Renzi vuole l'ubbidienza? Basta una parola. Perquanto mi riguarda se mi chiede di lasciare il mio posto dideputato, io un minuto dopo mi dimetto e gli restituisco quelloche evidentemente ritiene di sua proprieta'. Penso solo che inquel caso dovrebbe anche cambiare nome al Pd". Manda, peresempio, a dire Gianni Cuperlo. "Le parole che vengonoattribuite a Renzi - lamenta - riflettono una insofferenza chenon si giustifica. Il Parlamento ha una sovranita' che varispettata. Ridurre le convinzioni di altri a mosse dipropaganda o minacciare, come hanno detto alcuni, una resa deiconti sulle 'poltrone' mi lascia interdetto. Lo dico a Renzi,non tutti ragionano solo di posti. Esistono anche opinioni ecoerenze". .
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