Papa: storico mea culpa per le persecuzioni ai valdesi
(AGI) - Torino, 22 giu. - Come Francesco d'Assisi, anche PietroValdo, mercante di Lione del XII secolo, abbandono' i suoi beniper predicare il Vangelo tra i poveri. Ma l'arcivescovo diLione Guichard non ebbe la stessa visione profetica del vescovoGuido di Assisi che ricopri' il Poverello con le sue vestiliturgiche: intimo' alla sua "compagnia", nota col nome di"Poveri di Lione" di astenersi dal predicare e lo stesso papaInnocenzo III, che accolse i frati mendicanti e il lorofondatore al Laterano, scomunico' Valdo e i suoi, che al tempodicevano proprio le stesse cose. Iniziarono