Pakistan: un altro sulla forca, aveva 15 anni al momento reato
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Pakistan: un altro sulla forca, aveva 15 anni al momento reato

Pakistan: un altro sulla forca, aveva 15 anni al momento reato

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(AGI) - Pakistam, 10 giu. - Ennesima esecuzione capitale inPakistan, dopo il giro di vite deciso dal premier, NawazSharif, all'indomani dell'attacco talebano a una scuolafrequentata da figli di militari, in cui morirono 134 ragazzinioltre a 19 adulti. Stavolta sulla forca e' finito un giovaneche aveva 15 anni al momento del reato e che, secondo i suoiavvocati, fu costretto a confessare sotto tortura. AftabBahadur e' stato giustiziato nella prigione distrettuale diLahore all'alba: "Piangeva e gridava la sua innocenza, prima diessere impiccato", ha raccontato un testimone che ha volutomantenere l'anonimato. Bahadur, di religione cristiana, erastato condannato a morte per l'uccisione di tre persone, nel1992, ma secondo l'ong Reprieve due dei testimoni che loaccusavano in seguito ritrattarono. Il premier Sharif haeliminato la moratoria sulla pena di morte sull'onda dellemisure per frenare l'azione terroristica islamistica. Martedi'un altro uomo -condannato per un crimine commesso quando eraminorenne e la cui confessione sarebbe stata estorta- haottenuto una sospensione della pena all'ultimo minuto. Gliavvocati di Shafqat Hussain, che aveva 14 anni nel 2002,sostengono che subi' ustioni con le sigarette e le unghieestirpate fino a quando confesso' di aver ucciso un bambino.(AGI) .
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