Nato: maxi esercitazione anti-Is, 36mila militari di 35 Paesi
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Nato: maxi esercitazione anti-Is, 36mila militari di 35 Paesi

Nato: maxi esercitazione anti-Is, 36mila militari di 35 Paesi

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(AGI) - Trapani, 19 ott. - Una nazione invade un piccolo Statovicino, e minaccia di fare altrettanto con un altro Paese. Siriunisce il Consiglio di sicurezza dell'Onu e da' mandato allaNato di intervenire in difesa del Paese invaso e a tutela diquello minacciato di subire la stessa sorte. La Natointerviene, scatta l'operazione "Trident Juncture 2015". Numeriimpressionanti quelli studiati a tavolino e quindi tradotti infase operativa: 36mila militari, pari a 230 unita', di 28 PaesiNato e di altri 7 partner (Finlandia, Svezia e l'Ucraina che daanni e' in predicato di entrare nell'Alleanza atlantica, quindiAustria, Bosnia Erzegovina, Macedonia e Australia); oltre 140aerei; 60 navi; teatro operativo Italia, Portogallo, Spagna,Oceano Atlantico e mar Mediterraneo. Paesi osservatori comeBrasile, Messico, Colombia. Inoltre, diverse organizzazione nongovernative e organizzazioni umanitarie. E - per la prima volta- anche industrie internazionali della difesa. E' la piu'grande esercitazione della Nato dal 2002 ad oggi, e diverra'operativa tra due giorni, mercoledi' 21, e andra' avanti finoal 6 novembre. L'obiettivo e' anche avere risposte agili alterrorismo di matrice islamica, ovvero anti-Isis. Il nome delPaese invasore - sulla carta e puramente teorico - non e' datodi conoscere. Quattromila i militari italiani che devonointervenire. Oggi si e' svolta la cerimonia di apertura nelloscalo militare del 37° Stormo dell'Aeronautica militare diTrapani Birgi, che sara' uno degli scenari italiani coinvolti,insieme a Capo Teulada (Sardegna) per l'Esercito, le acque delMediterraneo centrale per la Marina, con apporti aerei daGrosseto, Pisa, Amendola (Foggia), Decimomannu (Sardegna).L'avvio della cerimonia e' stata la presentazione dellebandiere nazionali dei Paesi partecipanti all'esercitazione equindi la bandiera Nato. .
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