Riad - Benche' piu' dell'80 per cento delle vittime del terrorismo siano musulmane, "siamo tutti, a prescindere dalla fede, colore, etnia o nazionalita', vittime del terrorismo". E' quanto ha affermato l'ambasciatore dell'Arabia Saudita in Italia, Rayed Khaled A. Krimly, in una nota diramata oggi, alla vigilia dell'incontro che si tiene presso il Centro culturale islamico d'Italia, noto come grande moschea di Roma, di cui e' presidente, con la comunita' bengalese in Italia per condannare il terrorismo dopo i tragici fatti di Dacca. "Il Centro culturale islamico d'Italia ospita oggi l'ambasciatore del Bangladesh e i musulmani d'Italia per trasmettere un massaggio chiaro e diretto, si legge nella nota. "Questi terroristi criminali sono nostri nemici - continua - i nemici dell'Islam e i nemici dell'intera umanita'. Essi ambiscono a destabilizzarci, e chiaramente ci dicono che non condividono le nostre convinzioni sulla sacralita' della vita umana, dei doveri religiosi, e dei luoghi e riti sacri". (AGI).