Mosca - Colloquio telefonico sulla Siria tra il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, e il Segretario di Stato Usa, John Kerry. "E' necessario intensificare la lotta contro il terrorismo e altri gruppi estremisti - si legge in una nota del Governo russo - che stanno causando ulteriori vittime tra i civili". Il ministero degli Esteri russo conferma "l'uso di armi chimiche" da parte dei miliziani in Siria.
Intanto, anche i caccia danesi hanno bombardato postazioni dell'Isis in Siria, per la prima volta da meta' giugno, quando avevano iniziato a partecipare alle operazioni militari contro il gruppo jihadista in Iraq. Lo ha riferito il ministero della Difesa, spiegando che i raid sono stati effettuati su installazioni di controllo e centri di comando Raqqa. Il contingente danese inviato per un periodo iniziale di 6 mesi e' composto da 4 aerei da combattimento e 400 soldati, tra cui piloti e forze speciali. L'Isis e' una minaccia per l'Iraq, che ha il diritto alla difesa, ha spiegato il governo liberale danese, motivando cosi' la decisione di estendere le operazioni militari alla Siria. (AGI)