Baghdad - Almeno 500 famiglie di rifugiati stanno facendo ritorno nelle loro abitazioni nella citta' di Fallujah, nella provincia occidentale a maggioranza sunnita di al Anbar, dopo la cacciata dello Stato islamico da parte dell'esercito avvenuta lo scorso maggio. Lo ha rivelato all'agenzia di stampa turca "Anadolu", il responsabile della provincia di al Anbar, Sabah Kahrout. Secondo il funzionario, le famiglie saranno sistemate nei quartieri orientali e centrali della citta', in seguito alla bonifica delle aree da mine e trappole esplosive piazzate dallo Stato islamico. Kahrout ha sottolineato che quello di Fallujah e' il primo gruppo di sfollati iracheni a fare ritorno nelle loro abitazioni. "Altre famiglie faranno ritorno nei loro luoghi di origine in un prossimo futuro", ha dichiarato il funzionario. L'Iraq e' nuovamente ritornato teatro di guerra dopo l'espansione dello Stato islamico in Iraq nel 2014, iniziata con la conquista da parte del gruppo terroristico della citta' settentrionale di Mosul, ad oggi sotto il controllo del movimento jihadista. Le provincie piu' colpite dall'espansione dell'Is sono state soprattutto Ninive, Salah al Din e al Anbar. Secondo dati delle Nazioni Unite oltre 3,4 milioni di persone, piu' della meta' delle quali minori, vivono attualmente nella condizione di sfollati. (AGI)