Roma - "Le notivita' sono sempre cose buone. Siamo qua a vedere cosa succedera' in futuro. Al di la' delle dichiarazioni di Trump non credo che si possa negare la connotazione di Gerusalemme come capitale di Israele. La posizione di Trump mi sembra coerente con la storia del luogo e se puo' essere utile a riportare alla coerenza altri Paesi ben venga". Lo ha detto la presidente della Comunita' ebraica di Roma, Ruth Dureghello, commentando durante il forum 'Viva l'Italia' di AGI, l'annuncio del presidente Usa Donald Trump di trasferire l'ambasciata americana in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme.
Quanto al negoziato israelo-palestine, Dureghello ha affermato: "La pace si fa anzitutto con un dialogo diretto tra due parti coinvolte, senza mediazioni, senza pressioni, senza terzi che si sostituiscano. Se la soluzione che troveranno sara' quella di due Stati per due popoli andra' bene". Dureghello ha sottolineato che "si puo' e si deve arrivare alla pace. Shimon Peres diceva che la pace si deve volere", ha ricordato.
ATTENZIONE AD ANTISEMITISMO SUL WEB
"L'antisemitismo e' una costante storica. C'e' stato quello cattolico, quello di matrice politica del nazismo e fascismo. Oggi c'e' l'antisionismo. Il sentimento antiebraico si alimenta sempre di argomenti diversi e l'antisionismo, che oggi si diffonde attraverso il web, e' permeato di contenuti di antisemitismo" ha detto Dureghello secondo cui "il web facilita" l'antisemitismo perche "chi parla dietro uno scehermo, spesso nell'anonimato, si sente piu' forte". Ma pesa anche il fatto che "l'tilizzo del linguaggio anche nelle sedi pubbliche che non ha piu' limiti". "Il web - ha sottolineato Dureghello - e' un tema su cui siamo molto attenti".