MPS: ORDINE DEL TAR LAZIO ALLA CONSOB. DEVE INFORMARE
SUBITO IL MERCATO CIRCA IL RICORSO CODACONS CONTRO L’AUMENTO DI CAPITALE DELLA
BANCA
Il
Tar del Lazio ha emesso oggi un decreto con cui ordina alla Consob di fornire
notizia al mercato circa la presentazione del ricorso del Codacons contro il
prospetto della stessa Consob che autorizza l’aumento di capitale per Monte dei
Paschi di Siena.
Scrive il Presidente della II sez. del Tar, Filoreto
D’Agostino:
“Rilevato che già a pag.
140 del prospetto relativo all’offerta in opzione e all’ammissione a quotazioni
sul mercato telematico azionario organizzato e gestito da Borsa Italia s.p.a. di
azioni ordinarie di Monte dei Paschi di Siena s.p.a. come depositato presso la
Consob il 22 maggio 2015 si rappresenta tra i fattori di rischio l’esito di
iniziative giudiziarie in varie sedi assunte da Codacons;
Ritenuto che anche
l’odierna vertenza si colloca in tale quadro e che della stessa, stante la sua
possibile incidenza sull’intera operazione finanziaria, è utile sia data
opportuna notizia nei sensi indicati dal citato art. 94, c. 7 d.lgsl
n.58/1998;
accoglie nei sensi indicati
in motivazione l’istanza di parte ricorrente e fissa per la trattazione
collegiale la camera di consiglio del 1° luglio 2015.
Il presente decreto sarà
eseguito dall’Amministrazione”.
Il
ricorso del Codacons al Tar è relativo al prospetto con cui la Consob autorizza
l’aumento di capitale da 3 miliardi di euro per Mps. L’associazione ha chiesto
di sospendere l’autorizzazione concessa dalla Consob, in attesa che siano
conclusi gli accertamenti sulle operazioni di bilancio avviate dalla Procura di
Milano, che ha individuato operazioni per tre miliardi ‘fittiziamente”
contabilizzate dalla Banca come Titoli di Stato ma che in realtà sarebbero
derivati creditizi (Credit Deafult Swap) non contabilizzati nel bilancio di MPS.
In
allegato il decreto del Tar.