Utilizzare il sistema rete di telecamere di Tutor, Telepass e Ztl, insieme alla banca dati della Motorizzazione, per individuare i veicoli circolanti senza assicurazione, revisione o con fanali rotti. Questo potrebbe essere il futuro della sicurezza stradale, in attesa di una normazione specifica.
"La sicurezza stradale prima di tutto, ben venga utilizzare i sistemi tecnologici e i dati disponibili per fermare fenomeni come le auto fantasma - dichiara Lamberto Santini, Presidente dell'Adoc - in Italia circolano circa 4 milioni di veicoli senza assicurazione, un pericolo enorme per la sicurezza dei cittadini, soprattutto in caso di incidente. Gia' durante la conferenza stampa del progetto RCEASY, tenutasi lo scorso 9 settembre, avevamo sollevato la necessita' di sfruttare la tecnologia per migliorare la sicurezza stradale. E siamo convinti che questo sistema potra' contribuire anche ad un abbassamento delle tariffe RCA. L'assicurazione oggi e' un peso enorme per le famiglie italiane, negli ultimi cinque anni il divario medio tra i costi di una polizza italiana e una europea e' stato del 25-30%. E mentre in Italia l'impatto sul reddito della RCA si attesta al 3,2% su base annua, mediamente in Europa l'impatto e' solo dell'1,8%. E' evidente che i cittadini sono fortemente penalizzati, anche in luce del fatto che manca una valida alternativa all'utilizzo della macchina, tanto che circa il 70% dei lavoratori/studenti e' costretto a prendere l'auto per spostarsi".
Roma, 11 settembre 2014