Un'ottima capacita' di affrontare e risolvere situazioni straordinarie, estrema difficolta' nel saper gestire l'ordinaria amministrazione. Questo il profilo del Sindaco di Roma Marino secondo l'Adoc.
"Sulla gestione della Capitale diamo a Marino quel che e' di Marino: gli interventi di amministrazione straordinaria, come la chiusura della discarica di Malagrotta o l'organizzazione della citta' per la canonizzazione dei due Papi o la gestione, finora, della vicenda di Mafia Capitale sono da annoverare tra i successi del Sindaco - dichiara Lamberto Santini, Presidente dell'Adoc - al contrario sull'ordinaria amministrazione della citta', dal degrado urbano ai trasporti, dalla raccolta dei rifiuti alla sicurezza, stradale e non, l'azione del Sindaco e' da considerarsi inefficiente e inefficace. Ed e' una grave mancanza che si ripercuote duramente sulla vita quotidiana dei cittadini e sull'immagine e l'economia della citta'. A nostro avviso, e lo diciamo da anni, il primo intervento del Sindaco deve essere l'azzeramento completo dei vertici delle aziende municipalizzate, la cui pessima gestione sta mettendo in ginocchio la Capitale. Chiediamo pertanto al Sindaco di fare una riflessione seria e approfondita: se ritiene di avere la capacita' e la forza di risolvere i numerosi problemi quotidiani che affossano Roma vada avanti, altrimenti si faccia da parte e permette ad un'altra amministrazione di intervenire e risolvere laddove nulla si e' fatto fino ad oggi."
Roma, 19 giugno 2015