(Unione Nazionale Consumatori) - Bene calo, ma divario con Europa è una voragine. Governo riduca le imposte sull'rc auto che finanziano le Province
Secondo il presidente Ivass Salvatore Rossi, nel 2015 scendono i premi Rc auto, ma il caso Italia, polizze care e un tasso alto di frodi, non è risolto. Per quanto ridotto, infatti, permane il divario tra i prezzi delle polizze con quelle di Francia, Germania e Spagna, dai 234 euro del 2011 a circa 150.
"Il divario con l'Europa è ancora una voragine da colmare. Il Governo non solo deve fare la sua parte nel ddl concorrenza ma deve anche ridurre le imposte sull'rc auto. Visto che si sono eliminate le Province, ad esempio, non si capisce perché restino le imposte che oggi servono a finanziarle, pari al 16% del premio" dichiara Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Insomma è una buona notizia che i prezzi, dopo secoli di rialzi, stiano finalmente scendendo, ma la strada da fare è lunga. Il gap con il resto d'Europa è ancora intollerabile" conclude Dona.