CODACONS CHIEDE A CONSOB DI DARE RILIEVO AGLI INTERESSI DEGLI UTENTI DEBOLI. TROPPE FILE AGLI SPORTELLI, RITARDI E DISSERVIZI
E’ atteso per domani il via libera della Consob alle operazioni di quotazione in Borsa di Poste Italiane. Una vera e propria rivoluzione con ripercussioni per il mercato e per gli utenti.Il Codacons, in attesa della pronuncia della Commissione, chiede oggi alla Consob di dare massimo rilievo agli interessi degli utenti, in particolar modo della fascia debole, quella cioè che utilizza in modo costante i servizi offerti dall’azienda.Nell’ultimo periodo si sono moltiplicate lamentele e denunce circa i disservizi postali – spiega l’associazione – lettere e bollette consegnate in ritardo, pacchi che non arrivano a destinazione, file interminabili agli sportelli, chiusure degli uffici postali nei piccoli comuni, fino ad arrivare alle cassette delle lettere sudicie e mal conservate.Consob, nell’approvare la quotazione in Borsa, deve necessariamente tenere conto degli interessi dei consumatori, affinché l’operazione garantisca adeguate tutele sul fronte del servizio reso agli utenti e un miglioramento della qualità generale.
7 ottobre 2015