E' ANCORA EMERGENZA POVERTA' IN ITALIA, ITALIA DIVISA IN DUE, MEZZOGIORNO ARRANCA
Oggi, in tutto il mondo, si celebra la Giornata internazionale per lo sradicamento della poverta'. In Italia, pero', c'e' poco da festeggiare. I poveri - denuncia il Codacons - non accennano a diminuire e non possiamo certo accogliere con soddisfazione il fatto che, dopo due anni di crescita, i numeri sulla poverta' in Italia siano rimasti stabili. Il problema, infatti, e' proprio questo: la miseria, da noi, sta diventando "normale", e la Legge di Stabilita' 2016 varata dal Governo non sembra andare nella direzione di risolvere in modo efficace questa vera e propria emergenza.
"E' necessario trovare alla svelta soluzioni piu' adeguate e incisive per combattere lo stato di indigenza in cui versano ancora troppe famiglie italiane, specie nel sud del paese, ulteriormente colpite da una crisi economica che ha danneggiato soprattutto le fasce piu' deboli della popolazione - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Per questo chiediamo al Governo un "Piano nazionale organico contro la poverta'", che determini un cambio di passo nei confronti delle solite infruttuose soluzioni una tantum (come il bonus da 80 euro in busta paga) e prescinda dalla sterile attesa di una ripresa dell'occupazione".
C'e' un'Italia di cui si parla ancora troppo poco, che non ce la fa. Noi, oggi, denunciamo la portata di questa tragedia sociale, anche elencando in un video (disponibile all'indirizzo
www.youtube.com/watch?v=6l7hfbbLC4o&feature=youtu.be, e sui canali social dell'Associazione) alcuni dei dati piu' inquietanti sulla diffusione della poverta' in Italia - conclude il Codacons.
17 ottobre 2015