Fabrizio Premuti “Pagando le bollette dell’energia elettrica, contribuiamo a saldare i debiti che qualcun altro ha contratto”. Lo scandalo degli oneri di sistema nelle fatture: così lo Stato “tappa i buchi” a nostra insaputa.
(Konsumer Italia) - Konsumer Italia dice basta allo scandalo degli oneri di sistema nelle bollette dell’energia elettrica, grazie ai quali i consumatori pagano i debiti di molte società in difficoltà economica.
Teoricamente, lo scopo della voce “oneri di sistema” nelle fatture è coprire i costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico “Ma qui l’interesse è tutt’altro che generale. Anzi, è molto particolare – sottolinea il presidente Konsumer Fabrizio Premuti – Chi credete che abbia
pagato e stia pagando i debiti di Alcoa e Sorgenia? E chi, secondo voi, pagherà i debiti dell’Ilva? Solo e sempre i consumatori, proprio grazie agli oneri di sistema”.
E non è tutto. Tanto per fare qualche esempio, ogni volta che paghiamo una bolletta dell’energia elettrica, ci accolliamo anche i costi per lo smantellamento delle centrali nucleari, sosteniamo aziende quali ThyssenKrupp, Cementir, o Nuova Tic e paghiamo una quota di un risarcimento
riconosciuto ad Enel dopo la liberalizzazione del mercato risalente al ’99. “In Italia le bollette sono le più care d’Europa. E sapete perché? Se le tasse non sono sufficienti, si colpiscono i consumi” spiega Premuti “I cittadini italiani sono già vessati da un’imposizione fiscale insostenibile. Questo modo di mettere le mani nelle tasche dei consumatori a loro totale insaputa è vergognoso”.