UNC: nulla di buono, famiglie ancora in crisi
(Unione Nazionale Consumatori) - Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, nel I trimestre 2016 i consumi finali delle famiglie sono rimasti invariati rispetto al IV trimestre 2015, mentre il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato dell’1,1%.
"Nulla di buono. Le famiglie sono ancora in crisi. I consumi che sembravano essere ripartiti, anche se con il contagocce, sono nuovamente fermi, mentre la ripresa del potere d'acquisto dipende solo dalla riduzione dei prezzi, ossia dal fatto che a febbraio e marzo 2016 l'Italia è ricaduta nella deflazione, segnando rispettivamente un -0,3% e un -0,2%" afferma Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Infine, la crescita del reddito disponibile delle famiglie consumatrici dimostra che anche quelle poche famiglie che potrebbero permettersi di spendere di più, sono ancora restie a farlo e preferiscono risparmiare" conclude Dona.