Brexit, Viaggi: turisti italiani nel panico dopo uscita Regno Unito da Ue
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Brexit, Viaggi: turisti italiani nel panico dopo uscita Regno Unito da Ue
(Codacons) - Centralini del Codacons in tilt, ma associazione rassicura: al momento nessun cambiamento per chi si reca in Gran Bretagna. Ecco le regole da seguire
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Da ieri i centralini del Codacons sono stati preso d'assalto da turisti italiani che hanno programmato per le prossime settimane viaggi e vacanze nel Regno Unito, preoccupati per le conseguenze della Brexit.
"Una vera e propria ondata di panico si e' registrata tra i cittadini italiani che si recheranno prossimamente a Londra e nel Regno Unito - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Utenti che temono di dover modificare i documenti di viaggio o subire rincari a causa della Brexit si stanno rivolgendo da ieri alla nostra associazione, per ottenere risposte e valutare disdette dei viaggi precedentemente acquistati. Un allarmismo esagerato spesso alimentato dalle errate informazioni che circolano in queste ore sul web".
Per chiarire i dubbi dei viaggiatori il Codacons ha deciso di pubblicare le regole base per chi si rechera' nelle prossime settimane nel Regno Unito:
DOCUMENTI: nessuna modifica al momento sul fronte della documentazione per entrare a Londra e in tutta la Gran Bretagna. Bastera' la carta d'identita' valida per l'espatrio. Solo quando il processo di uscita del paese dall'Ue sara' completato, procedura che richiedera' circa 2 anni, si dovra' utilizzare il passaporto;
PACCHETTI VACANZA: chi ha acquistato un pacchetto vacanza con destinazione Regno Unito, non subira' alcuna modifica del viaggio ne' dovra' pagare sovraprezzi di alcun tipo;
BIGLIETTI AEREI: nessuna modifica ai biglietti gia' acquistati. Si prevedono pero' pesanti rincari delle tariffe - da e per la Gran Bretagna - quando il paese uscira' formalmente dall'Ue;
ASSICURAZIONE: al momento i cittadini italiani continueranno a godere dalla copertura sanitaria in viaggio garantita dalla Tessera Europea di Assicurazione Malattia. Per il futuro, invece, sara' necessario munirsi di una specifica assicurazione sanitaria, al pari di quanto avviene per i viaggi negli Usa;
TELEFONIA: in tale campo si applicano le regole sul roaming finora in vigore e i relativi costi. Successivamente all'uscita formale del paese dall'Europa potranno esserci pesanti aggravi tariffari per i viaggiatori che utilizzeranno il telefonino in Gran Bretagna;
CAMBIO: al momento la Brexit rappresenta un vantaggio per i turisti che utilizzano l'euro. La svalutazione della sterlina, infatti, rende piu' conveniente fare acquisti nel Regno Unito e aumenta il potere d'acquisto dei viaggiatori Ue.
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