CODACONS: DA QUANTITATIVE EASING NESSUN BENEFICIO. BANCHE CONTINUANO A NON CONCEDERE CREDITO
Durissimo il Codacons contro le banche italiane, dopo che Bankitalia ha accertato un calo dei prestiti ad aprile pari al -1,4% su base annua.
L'ennesima riduzione dei prestiti concessi dagli istituti di credito a famiglie e imprese e' incomprensibile - attacca l'associazione - Considerando infatti che lo scorso marzo e' ufficialmente partito il Quantitative Easing, con l'immissione di liquidita' sul mercato finalizzata proprio a sostenere il credito, ci si attendeva a partire dal mese di aprile una inversione di tendenza nel settore dei prestiti.
I dati di Bankitalia, invece, dimostrano che il Quantitative Easing non si e' concretizzato in un beneficio diretto per le tasche di imprese e famiglie, e che le banche continuano a non concedere credito. Chiediamo pertanto alle autorita' europee di verificare dove finiscono i soldi immessi dalla Bce e l'uso reale che viene fatto della nuova liquidita' - conclude il Codacons.
9 giugno 2015