Per l'associazione sistema auditel e' superato. Conflitto di interesse tra controllori e controllati
Da tempo l'Auditel e le sue rilevazioni sono nel mirino del Codacons, che ha presentato piu' di una denuncia contro la societa'. Lo afferma l'associazione dei consumatori, commentando l'incidente svelato oggi dal Corriere della Sera, e attribuito dall'azienda ad un errore nell'invio di una mail.
"Ancora una volta l'Auditel torna al centro dell'attenzione - spiega il presidente Carlo Rienzi - Gia' negli anni passati fummo costretti a presentare una denuncia per il caso di una diretta su Raiuno del 15 luglio 2000: in quella circostanza un temporale fece interrompere il collegamento di uno spettacolo di Katia Ricciarelli, e per 15 minuti la Rai mando' in onda il segnale orario. Il giorno seguente Auditel certifico' che in quel quarto d'ora ben 3 milioni di telespettatori erano sintonizzati su Raiuno. Nel 2005, invece, il Codacons appoggio' la denuncia dei canali satellitari, che contestavano alla societa' di non rilevare correttamente i loro dati di ascolto e non fornire alcun elemento per accertare la correttezza e la congruita' del campione".
"Il sistema Auditel e' a nostro avviso superato - prosegue Rienzi - e non si puo' garantire terzieta' e totale imparzialita' quando controllori e controllati sono la stessa persona. Basti pensare che tra i soci dell'Auditel compaiono Rai, RTI e La7".
9 ottobre 2015