E' online il questionario per i pazienti con ipercolesterolemia, per dare voce alle loro esigenze di assistenza e cura.
A novembre i risultati dell'Indagine promossa da Cittadinanzattiva.
Far emergere la consapevolezza rispetto all'ipercolesterolemia e i suoi rischi, la qualita' delle cure, le problematiche nella sua gestione e le opportunita' di miglioramento del percorso di assistenza dei pazienti. Questi gli obiettivi del questionario di Cittadinanzattiva ora disponibile online, messo a punto nell'ambito dell'iniziativa "Colesterolo, una questione di famiglia", realizzata con il supporto non condizionato di Sanofi.
Non sempre l'ipercolesterolemia e' dovuta a cattive abitudini di vita. In Italia, molte persone convivono con livelli elevati di colesterolo LDL, non a causa di un'alimentazione disordinata e ricca di grassi, ma per una causa genetica. In questi casi si parla di ipercolesterolemia familiare, una condizione ereditaria che, nella forma piu' frequente, quella eterozigote, si stima colpisca nel mondo tra i 14 e i 34 milioni di persone, mentre in Italia potrebbero esserne affette circa 120.000/300.000 persone. Inoltre, i soggetti con ipercolesterolemia familiare eterozigote hanno il 50% di possibilita' di trasmettere la malattia ai propri figli.
Da giugno a settembre, i pazienti affetti da ipercolesterolemia familiare o chi ne presenta i sintomi senza ancora essere giunto ad una diagnosi certa, possono compilare il questionario online, in forma anonima, sul sito web di Cittadinanzattiva al link http://www.esurveyspro.com/Survey.aspx?id=a5619092-a359-4968-aa90-54bd23603a36
II dati saranno raccolti ed elaborati da Cittadinanzattiva in una Indagine civica che sara' presentata nel mese di novembre.
Lo strumento di indagine e' stato messo a punto da Cittadinanzattiva, grazie alle sue reti del Tribunale per i diritti del malato e del Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici, con il coinvolgimento delle seguenti Societa' Scientifiche: AMD - Associazione Medici Diabetologi; FADOI - Federazione delle Associazioni Dirigenti Ospedalieri Internisti; GICR - Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa; GISE - Societa' Italiana di Cardiologia Invasiva; SID - Societa' Italiana di Diabetologia; SIMEU - Societa' Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza; SIMG - Societa' Italiana di Medicina Generale; SIP - Societa' Italiana di Pediatria; SIPREC - Societa' Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare; SISA - Societa' italiana per lo Studio dell'Aterosclerosi, a cui si affiancano alcune Associazioni di pazienti aderenti al CnAMC - Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici, quali: AIDE - Associazione Italiana Dislipidemie Ereditarie; A.L.I.Ce. Italia - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale; ANIF - Associazione Nazionale Ipercolesterolemia familiare; CIDO - Comitato Italiano per i diritti delle persone affette da obesita' e disturbi alimentari; CONACUORE - Coordinamento Nazionale delle Associazioni del Cuore; FAND - Associazione Italiana Diabetici) e con il sostegno non condizionato di Sanofi.
22 giugno 2015