Processo di liberalizzazione del settore è inarrestabile
(Codacons) - Il parere dell'avvocato generale della Corte Ue secondo cui Uber può essere obbligata a possedere le licenze richieste dalle legislazioni nazionali per i taxi, è per il Codacons superato e inapplicabile, e destinato a scontrarsi con una realtà ben diversa.
“Il processo di liberalizzazione del settore dei trasporti è oramai inarrestabile e inevitabile, e per questo le conclusioni dell’avvocato generale della Corte Ue appaiono obsolete e si scontrano con la realtà – spiega il presidente Carlo Rienzi – Gli utenti reclamano a gran voce servizi come Uber utilizzati in tutto il mondo, e se verrà impedito alla società di operare in Italia nasceranno altre App analoghe e altri servizi alternativi ai taxi. Questo è il destino offerto dalla tecnologia e in tale direzione saranno costretti a legiferare i singoli stati e l’Unione Europea, indipendentemente da cosa deciderà la Corte Ue".