Nord Corea: Pechino, sanzioni non bastano per fermare Pyongyang

Pechino - Le sole sanzioni contro la Corea del Nord non bastano per fermare il programma nucleare di Pyongyang e che azioni unilaterali rappresentano un vicolo cieco. E' la posizione del Ministero degli Esteri cinese, espressa oggi dalla portavoce, Hua Chunying. La Cina aveva espresso "forte opposizione", venerdi' scorso, al test nucleare nord-coreano, il quinto e il piu' potente mai realizzato finora da Pyongyang. Sabato scorso, il vice ministro degli Esteri di Pechino, Zhang Yesui, aveva incontrato l'ambasciatore nord-coreano in Cina, Ji Jae-ryong, al quale aveva riaffermato la posizione cinese che chiede "il prima possibile" la denuclearizzazione della penisola coreana e di non "esacerbare le tensioni" nella regione. L'ultimo test nucleare operato da Pyongyang e' stato oggetto anche di due colloqui telefonici nelle ultime ore da parte del ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi, che ha sottolineato la posizione cinese con il suo omologo russo, Sergei Lavrov, e prima ancora con il ministro degli esteri francese, Jean-Marc Ayrault. (AGI).