Pechino - La Asian Development Bank ha approvato un prestito da 499,6 milioni di dollari per combattere lo smog nell'area di Pechino. Il prestito, il primo di questo tipo emesso in Asia dalla banca regionale con sede a Manila, servira' a finanziare un progetto di finanza verde che riguarda i settori dell'energia, dei trasporti e dell'agricoltura, in un'area che comprende, oltre alla capitale cinese, anche la limitrofa Tianjin e diverse province nord-orientali della Cina: tra queste figura anche lo Hebei, in assoluto la provincia a piu' alta concentrazione di inquinamento in Cina per la presenza di grandi acciaierie, che lo scorso anno aveva ricevuto altri trecento milioni di dollari sempre dalla Asian Development Bank per pomuovere la riforma della regolamentazione nel contrasto allo smog.
Il prestito della Asian Development Bank avra' come scopo principale quello di favorire i finanziamenti alle piccole medie imprese, che in Cina hanno piu' difficolta' di accesso al credito rispetto alle grandi aziende statali, per passare alle tecnologie pulite. Il problema dell'inquinamento atmosferico a Pechino era gia' stato oggetto di un paper della Asian Development Bank pubblicato nel marzo 2013, dopo l'ondata di smog che aveva coperto la capitale negli ultimi mesi del 2012 e all'inizio del 2013. Nel documento la Adb raccomandava misure a breve e a lungo termine, tra cui riforme a livello politico e investimenti nel contrasto dell'inquinamento atmosferico.