(AGI) - Roma, 27 mag. - L'Italia ha confermato alla Libia, "la piena disponibilita' a collaborare con il governo Serraj per il rafforzamento della capacita' di controllo delle frontiere". E' quanto si legge in una nota della Farnesina in cui si da' notizia dell'incontro di oggi tra il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni e il Vice Premier libico Ahmed Maitig. "Sulla situazione politica interna in Libia, il ministro Gentiloni ha espresso l'auspicio di un continuo rafforzamento del Consiglio Presidenziale e del Governo di unita' nazionale - si legge nella nota - e che tutte le parti libiche si impegnino con approccio pragmatico e unitario sotto l'autorita' delle legittime autorita' nazionali, nell'obiettivo prioritario di contrastare Daesh".
Al vice premier Maitig, "che ha evidenziato la necessita' di gestire i flussi migratori provenienti dal sud della Libia - Nigeria, Ciad, Sudan - il Ministro Gentiloni ha confermato la piena disponibilita' a collaborare con il governo Serraj per il rafforzamento della capacita' di controllo delle frontiere.
Anche in relazione alla richiesta di assistenza nella formazione della Guardia Costiera presentata dal Presidente Serraj all'UE, il ministro Gentiloni ha sottolineato che il Governo italiano e' pronto a svolgere un ruolo di primo piano, "Per l'Italia e per l'Europa e' prioritario che la Guardia Costiera della Libia riesca ad esercitare un efficace pattugliamento delle proprie coste", ha detto Gentiloni. Il ministro degli Esteri ha ricordato inoltre "l'importanza che l'Italia attribuisce all'assistenza umanitaria in Libia, cruciale nel periodo che precede l'inizio del Ramadan, attraverso la consegna di generi alimentari e kit sanitari di emergenza a Tripoli, a Bengasi e da ultimo anche nel sud a Ubari".
Il Vice Premier Maitig ha espresso grande apprezzamento per l'assistenza dell'Italia che ha accolto nelle proprie strutture feriti libici, con delicate operazioni logistiche che hanno coinvolto i Ministeri degli Esteri, degli Interni, della Difesa e della Salute. Il Ministro Gentiloni ha infine informato il Vice Premier sui temi relativi alla crisi libica affrontati nei colloqui di ieri a New York con gli ambasciatori presso le Nazioni Unite di Usa, Cina, Russia, Regno Unito e Francia". (AGI)