Tripoli - Dopo le polemiche scoppiate in Libia per l'annuncio del governo francese della morte di tre suoi soldati nell'est del Paese, una fonte francese citata dal sito web informativo libico "al Wasat" conferma la presenza di militari di Parigi in Libia sia a Tripoli che a Bengasi, cioe' sia nell'ovest che nell'est, dove il territorio e' gestito da entita' governative rivali. La fonte spiega che "di sicuro i tre soldati morti a bordo dell'elicottero di fabbricazione russa precipitato a est di Bengasi facevano parte dei servizi segreti esterni francesi, legati al ministero della Difesa. I francesi si trovano sia tra le forze del Consiglio di presidenza del governo di accordo nazionale di Tripoli, sia tra l'Esercito nazionale libico del generale Khalifa Haftar. Questo perche' la Francia e' impegnata nella lotta al terrorismo e allo Stato islamico".
Intanto, si registrano questa mattina raid aerei contro le postazioni delle milizie islamiste a Bengasi. Secondo quanto riferisce il sito web informativo libico "al Wasat", alcuni droni hanno lanciato un attacco contro la zona di Qanfuda nel capoluogo della Cirenaica, roccaforte del generale Khalifa Haftar, comandante dell'autoproclamato Esercito nazionale libico (Lna) con sede a Tripoli. Si e' parlato dell'uso di drone in Cirenaica anche ieri, quando le Brigate di Difesa di Bengasi hanno annunciato di aver subito un raid aereo ad est di Agedabia (importante terminal petrolifero del paese), dove sono morti 14 dei loro uomini. I media libici riferiscono di raid francesi - alcuni parlano di cacciabombardieri, altri di droni - intervenuti ieri per vendicare la morte di tre dei loro soldati ad al Maqrun, 70 chilometri a sud-est di Bengasi. (AGI)