(AGI) - Nairobi, 2 ago. - Un contratto da 3,63 miliardi di scellini (oltre 32 milioni di euro) per la realizzazione di reti elettriche nel nord del Kenya e' stato firmato tra i governi di Nairobi e Parigi. Alla firma dell'accordo erano presenti ieri il capo di Stato keniano, Uhuru Kenyatta, e il ministro degli Esteri francese Jean-Marc Ayrault. L'accordo prevede la fornitura di fondi da parte francese per una serie di progetti che faranno capo alla societa' Kenya Power e che porteranno alla produzione di 9,5 MW di energia addizionale rispetto alle attuali capacita'. Una quota di 0,6 MW di energia sara' prodotta attraverso lo sfruttamento dell'eolico. I progetti finanziati saranno realizzati in una ventina di localita': Banisa, Baragoi, Daadab, Eldas, Elwak, Faza, Habaswein, Hola, Hulugho, Kiunga, Mandera, Maikona, Merti, Mfangano, North Horr, Laisamis, Lokichogio, Lokiriama, Lokitang, Lokori, Rhamu e Takaba. Per il governo e per il Kenya si tratta di un ulteriore passo avanti verso l'obiettivo dell'accesso universale alle fonti di energia elettrica: in circa tre anni la popolazione raggiunta dalle reti e' passata, secondo stime, da 13 a 25 milioni di abitanti; negli ultimi due anni sono state 14.000 le scuole connesse alla rete elettrica e sono state oltre 40 le nuove substazioni commissionate portando la generazione di corrente elettrica da 1765 MW a 2422 MW. (AGI)
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