(AGI) - Accra, 16 mag. - Inizieranno nel 2017 i lavori per la costruzione della centrale a carbone da 700 megawatt pianificata dalla Volta River Authority (Vra), il maggiore produttore di elettricita' del Ghana, nella citta' costiera di Aboano, nel distretto di Ekumfi. Ad annunciarlo e' Ben A. Sackey, responsabile dell'area Ambiente e Impatto Sociale dell'utility pubblica.
La struttura (nel dettaglio, due impianti separati da 350 megawatt ciascuno) ha l'obiettivo di diversificare il portafoglio energetico della societa' e di venire incontro alla crescente domanda d'energia del paese africano. Oltre alla Vra e' coinvolta nel progetto anche la societa' cinese Shenzhen Energy Group. I lavori verranno finanziati da un prestito a lungo termine da 1,5 miliardi di dollari fornito dal China-Africa Development Fund e prevedono inoltre la costruzione di un porto riservato alle consegne di carbone, che arriveranno dalle miniere sudafricane di Glencore Xstrata e da quelle colombiane di Anglo American.
La domanda di elettricita' ghanese e' attualmente pari a circa 2.225 megawatt ma si prevede balzi a 7 mila megawatt entro il 2038. Per questo motivo Accra ha iniziato a esplorare fonti alternative all'idroelettrico e al gas, le cui riserve nazionali sono in esaurimento. I movimenti ambientalisti, sia internazionali che locali, stanno contestando il progetto a causa del potenziale inquinante del carbone. La Vra ha assicurato che la centrale fara' uso delle tecnologie piu' aggiornate per garantire il minor impatto ambientale possibile. (AGI)