Gabon: gruppo Olam apre più grande fabbrica olio palma d'Africa

Libreville, 14 apr. - E' la più grande fabbrica olio di palma in Africa il complesso industriale inaugurato in questi giorni nella piantagione di Mouila, in Gabon, dal gruppo asiatico Olam. Frutto di un partenariato pubblico-privato, si tratta di un gigantesco impianto esteso su 17 ettari nella provincia meridionale della Ngounié, dove verranno prodotte dalla Olam Palm 138 700 tonnellate metriche di olio di palma ogni anno. Oltre all'unità di produzione già esistente a Kango, la multinazionale di Singapore intende aprire in un prossimo futuro altre due fabbriche nelle piantagioni. "Entro una decina d'anni, l'olio di palma farà guadagnare al Gabon quanto il petrolio" ha detto il presidente Ali Bongo all'inaugurazione. Se il progetto contribuisce alla trasformazione industriale del Paese nel settore agroalimentare, associazioni della società civile e per la protezione dell'ambiente denunciano l'accaparramento delle terre e la distruzione delle foreste da parte della multinazionale.
Lo scorso febbraio, Olam e l'organizzazione Mighty Earth hanno firmato un accorso in cui l'azienda s'impegna a non toccare per un anno la foresta primaria gabonese, e l'ong interrompe la sua campagna contro la multinazionale. Mighty Earth e Brainforest, un'altra ong particolarmente attiva in Gabon, hanno denunciato la distruzione di 20.000 ettari di foresta per fare spazio alle piantagioni di palma di Olam.
Olam è presente in 25 Paesi africani e in Gabon, opera dal 1999. Il gruppo è il primo distributore mondiale di nocciole di anacardi e il secondo distributore di caffè. I suoi azionisti sono il Fondo sovrano di Singapore, Mitsubishi e Temasek.
Infoafrica/AGI