Rimini - La scoperta e la messa in produzione del maxi giacimento di Zhor al largo delle coste egiziane, oltre a essere un volano di sviluppo per la regione, costituira' un'occasione di "dialogo e di pace" in Nord Africa e Medio Oriente. E' quanto ha affermato l'amministratore delegato Eni, Claudio Descalzi, nel corso del suo intervento al Meeting di Rimini a un dibattito moderato dal presidente Rai Monica Maggioni e intitolato 'Mappe: Pezzi di guerra e vie di pace'. Il Mediterraneo, ha detto Descalzi, "e' l'esempio di come l'uomo e' destinato a stare insieme", anche se e' innegabile che l'area sta attraversando "tensioni crescenti di tipo ideologico e religioso". Tuttavia, "la grande scoperta di Zhor, messa a sistema con quelle fatte nelle acque di Cipro e Israele, hanno portato l'Egitto e Israele a parlarsi, e prima non era cosi'". L'energia, e in questo caso il giacimento di Zhor, ha sottolineato l'a.d., "e' diventata cosi' un'occasione di comunicazione". (AGI).