(AGI) - Roma, 28 lug. - L'Italia "entro la fine dell'anno a portare gli investimenti nella cooperazione allo 0,25% del Pil". Lo ha detto il viceministro degli Esteri Esteri Mario Giro intervenendo a un convegno del PD nel corso del quale e' stato presentato l'Africa Act, un pacchetto di misure per rilanciare le relazioni tra Italia e Africa e rafforzare la presenza italiana in quel continente". L'Africa Act punta all'approvazione di una legge delega al governo per operare una serie di interventi normativi e concludere accordi internazionali. Una unita' tecnica coordinera' i ministeri che finanzieranno interventi volti a raddoppiare i posti di tirocinio per gli italiani nei Paesi africani e a rafforzare le opportunita' di studio per gli africani in Italia e la cooperazione tra universita' italiane e africane.
Saranno inoltre creati un 'Giorno della cooperazione con l'Africa' e una conferenza biennale Italia-Africa a livello governativo. Il programma punta anche a individuare iniziative per la crescita economica e l'occupazione, programmi per la crescita di Pmi e cooperative agricole, misure a sostegno della produttivita' agricola, microcredito e rafforzamento della presenza di impese italiane inAfrica. , valorizzando modelli di finanziamento misti pubblici/privati e interventi fiscali che mirano a "promuovere l'Italia come hub per gli investimenti". (AGI)
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