L. Stabilita': Squinzi, correggere norme su macchinari
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L. Stabilita': Squinzi, correggere norme su macchinari

L. Stabilita': Squinzi, correggere norme su macchinari

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(AGI) - Venezia, 4 dic. - Al Senato, nella discussione sullalegge di stabilta', Confindustria ritiene "correttiviprioritari su cui il governo dovrebbe intervenire","l'esclusioni dei macchinari imbullonati dalla renditacatastale" e "il rafforzamento del credito d'imposta per laricerca". A sostenerlo il presidente dell'associazione, GiorgioSquinzi, all'assemblea degli industriali di Venezia. Inparticolare nel primo caso l'obiettivo dovrebbe essere"chiarire che i macchinari non concorrono alla determinazionedella rendita, a prescindere da se e come sono ancorati alsuolo", mentre nel secondo bisognerebbe "estenderel'agevolazione a tutti gli investimenti sostenuti e non solo aquelli incrementali". Altri punti su cui dovrebbe intervenireil governo, "per un allineamento ai nostri competitor europei",e' quello di "operare nei prossimi anni per una riduzionestrutturale dei contributi sociali delle imprese". Al tempostesso, le parti sociali devono "assumersi la responsabilita'di modernizzare il sistema di contrattazione", puntando su"quella di secondo livello, incentivata dalla riduzione delcarico fiscale e contributivo che grava sul costo del lavoro",su cui Confindustria sta lavorando da tempo "per ora non con irisultati che vorremmo". Sulla legge di stabilita' Squinzi hacomunque detto che quella presentata dal governo "èindubbiamente un fatto importante, che segna una discontinuita'rispetto al passato, con l'eliminazione totale del costo dellavoro dalla base imponibile Irap e con la cancellazione pertre anni dei contributi sociali sulle nuove assunzionieffettuate nel 2015", che sono interventi "che vanno nellagiusta direzione". (AGI)Ve1/Pit
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