(AGI) - Venezia, 19 mag. - Alta qualita' della ricerca, limitato impatto sul mercato. Se Padova e il Veneto, sul fronte della "densita'" scientifica (articoli pubblicati), si confermano al top, nel confronto in termini brevettuali con i "motori" europei Stoccarda, Stoccolma, Ile de France il risultato e' ben diverso. Colmare questo gap, gettare un "ponte" tra ricerca e competitivita' industriale, tra brevetti e Pil, migliorando l'efficacia del transfer tecnologico e di conoscenza tra universita' e imprese e' l'obiettivo dell'accordo siglato questa mattina da Confindustria Padova e Universita' di Padova, attraverso la collaborazione con Unismart, societa' dell'ateneo per la valorizzazione delle competenze scientifico-tecnologiche e conoscenze innovative. L'accordo sperimentale e' stato presentato nella sede degli industriali da Massimo Finco, Presidente di Confindustria Padova e da Rosario Rizzuto, Rettore dell'Universita' di Padova, insieme a Isabella Chiodi Delegata Confindustria Padova all'Innovazione e Fabrizio Dughiero Prorettore al Trasferimento tecnologico e rapporti con le imprese.(AGI)
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