Sanita: Umbria, 23/6 nuovo piano regionale prevenzione
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Sanita: Umbria, 23/6 nuovo piano regionale prevenzione

Sanita: Umbria, 23/6 nuovo piano regionale prevenzione

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(AGI) - Perugia, 17 giu. - Sara' presentato martedi 23 giugnoalle ore 9, a Villa Umbra, il nuovo piano regionale dellaprevenzione 2014-2018. Dopo i saluti delle autorita' el'apertura dei lavori di Alberto Naticchioni, amministratoreunico della scuola, seguira' l'intervento di MariadonataGiaimo, dirigente del servizio prevenzione, sanita' veterinariae sicurezza alimentare della Regione Umbria, per presentare gliobiettivi, il percorso ed i progetti del Piano regionale dellaprevenzione. Le conclusioni sono affidate a Emilio Duca,direttore regionale salute e coesione sociale della RegioneUmbria. Il nuovo piano regionale, approvato dalla GiuntaRegionale dell'Umbria, ha visto il coinvolgimento, fin dallafase di progettazione avviata il 20 gennaio a Villa Umbra, dimolti rappresentanti della societa' civile, quali quelli delmondo della scuola, delle associazioni, del sindacato e delleimprese, ma anche di enti come Inail, Arpa e IstitutoZooprofilattico dell'Umbria e delle Marche, che hanno lavoratoaccanto a moltissimi professionisti della sanita' allacosiddetta progettazione partecipata producendo  spunti, idee,bisogni e proposte. Tutto questo lavoro e' stato trasformato in65 progetti, organizzati in 10 programmi che, attraverso azioniintersettoriali, vogliono da un lato contribuire a migliorarela qualita' di interventi ormai consolidati nella regione,dall'altro raggiungere obiettivi molto sfidanti, come lapromozione dell'attivita' motoria e della sana alimentazionenelle prime classi di tutte le scuole elementari grazie allacollaborazione delle aziende sanitarie con la scuola, con ilConi e il centro Universitario Curiamo, oppure all'avvio, dalprossimo anno, dello screening per la prevenzione del rischiocardiovascolare nella fascia di eta' 45-69 che vedra' lacollaborazione del servizio sanitario con le farmacie. Notevolel'attenzione riservata alla donna, non solo in un momentoparticolare come quello della maternita', ma anche rispettoalla prevenzione del rischio del tumore del collo dell'utero,visto che dal prossimo anno si sperimentera' in Umbria l'invioa domicilio, a tutte le donne che non hanno mai partecipatoallo screening, del kit per la ricerca del virus responsabiledel cancro. Particolare interesse e' dedicato anche allapromozione di stili di vita sani in tutta la popolazione o delbenessere del bambino e dell'adolescente grazie allacollaborazione tra sanita' e sociale. Importante e' anche illavoro che verra' messo in campo in tema di sicurezza dellavoro e sicurezza degli alimenti.(AGI)Pg2/Mav
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