Registrati per leggere questo contenuto: è facile e velocissimo
Gentile utente, inserisci il codice di verifica che ti è stato inviato via email, insieme alla nuova password
La password deve essere lunga almeno 8 caratteri, contenere una lettera maiuscola, un numero e un carattere speciale
×
Cancellazione profilo
Sei sicuro di voler cancellare il tuo profilo? L'operazione non è reversibile.
Regioni: Cecchini, no materiale radioattivo in discariche Umbria
(AGI) - Perugia, 22 set. "Dalle segnalazioni dei gestori degliimpianti di smaltimento e da enti preposti alla vigilanzaambientale non risultano episodi pregressi di smaltimento dimateriale radioattivo nelle discariche regionali". Lo ha dettol'assessore della Regione Umbria, Fernanda Cecchini,rispondendo a una interrogazione a risposta immediata delcapogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati,sull'eventuale "illecito interramento in Umbria di rifiuticontenenti elementi radioattivi". Cecchini ha spiegato che "adeccezione dell'impianto di servizio per Acciai speciali aTerni, in Umbria non sono autorizzati impianti destinati allosmaltimento di rifiuti pericolosi: quelli provenienti dallestrutture sanitarie vengono smaltiti
(AGI) - Perugia, 22 set. "Dalle segnalazioni dei gestori degliimpianti di smaltimento e da enti preposti alla vigilanzaambientale non risultano episodi pregressi di smaltimento dimateriale radioattivo nelle discariche regionali". Lo ha dettol'assessore della Regione Umbria, Fernanda Cecchini,rispondendo a una interrogazione a risposta immediata delcapogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati,sull'eventuale "illecito interramento in Umbria di rifiuticontenenti elementi radioattivi". Cecchini ha spiegato che "adeccezione dell'impianto di servizio per Acciai speciali aTerni, in Umbria non sono autorizzati impianti destinati allosmaltimento di rifiuti pericolosi: quelli provenienti dallestrutture sanitarie vengono smaltiti in appositi impianti fuoriregione". "In quanto alla radioattivita' ambientale - haproseguito -, esiste una rete regionale di monitoraggio che facapo all'Agenzia regionale per l'ambiente. Infine, il piano diattivita' dell'Arpa per il 2014 e 2015 prevede l'incrementodelle attivita' di sopralluogo su attivita' produttive che sioccupano di commercializzazione di materiali ferrosi a rischiocontaminazione".(AGI)Pg2/Mav