Prematura e con grave malformazione: bimba salvata a Perugia
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Prematura e con grave malformazione: bimba salvata a Perugia

Prematura e con grave malformazione: bimba salvata a Perugia

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(AGI) - Perugia, 26 feb. - Due delicati interventi chirurgicihanno restituito la vita alla piccola Alice, nata alla finedell'estate scorsa nella struttura complessa di ostetriciadell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia a 27settimane, con parto cesareo. La bambina, che alla nascitapesava solo 460 grammi, e' affetta da una grave malformazioneintestinale. Primogenita di una coppia di giovani residenti inUmbria, in una localita' della Media Valle del Tevere, a pochigiorni dalla nascita, nell'Unita' di terapia intensivaneonatale, e' stata sottoposta ad intervento chirurgico daparte dell'equipe del professor Antonino Appignani. "Eranoscarse le possibilita' di un buon esito dell'evento, sia per lapresenza della grave malformazione, sia per il peso dellabambina - ricorda il Prof Appignani-. Siamo intervenuti su unamalformazione intestinale chiamata volvolo, che determinaun'occlusione delle anse dell'intestino tenue. L'interventochirurgico duro' tre ore e venne effettuato in un'incubatricedell'Utin". Dopo cinque mesi dalla nascita, il peso eraaumentato, fino ad arrivare a 2 chili e 500 grammi, maugualmente si e' reso necessario un altro intervento chirurgicodefinitivo per ricostituire la continuita' intestinale. Anchequesto secondo intervento, avvenuto a fine gennaio, ha avutouna durata di tre ore, ed e' stato sempre effettuato daichirurghi pediatri. Dopo un lungo decorso post operatoriopresso l'Utin e le dimissioni, questa mattina Alice e' tornatain ospedale con i genitori, per una importante visita dicontrollo, necessaria per avere la conferma dell'efficaciadelle cure. "Alice ora sta bene, e la sua storia merita diessere raccontata, anche per gratificare i genitori che l'hannoassistita amorevolmente e senza risparmio di energia- raccontail prof. Appignani tramite l'ufficio stampa dell'AziendaOspedaliera-. Aver visto la luce nei loro occhi, dopo icontrolli di questa mattina e' per tutti noi operatori sanitarimotivo di grande soddisfazione. Cio' ci arricchisce sia sottoil profilo umano che professionale. Aiutare chi soffre e' lanostra missione, anche nei casi piu' disperati". La piccolaAlice e' tornata a casa.(AGI)Pg2/Sep
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