Migranti: Caritas,Chiese umbre impegnate per ospitare con dignita'
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Migranti: Caritas,Chiese umbre impegnate per ospitare con dignita'

Migranti: Caritas,Chiese umbre impegnate per ospitare con dignita'

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(AGI) - Perugia, 16 ott. - "Le Chiese umbre, attraverso leCaritas ed altri suoi organismi caritativi, si stannoprodigando per ospitare con dignita' le persone costrette allafuga dai Paesi di origine a causa di guerre, violenze,ingiustizie e fame". Ad affermarlo Daniela Monni, direttoredella Caritas di Perugia-Citta' della Pieve, in un ampioservizio che il settimanale regionale 'La Voce' dedicaall'accoglienza dei profughi-migranti in Umbria. Monni, insiemea Giorgio Pallucco, delegato Caritas regionale, ricordano che iprofughi-migranti accolti nella regione sono quasi 1.600, conuna quota massima di circa 2.000 persone (assegnata dalMinistero dell'interno all'Umbria). Diversi di loro rientranoin progetti come lo 'Sprar' (Sistema di protezione perrichiedenti asilo e rifugiati), che alcune Caritas diocesane,come quella di Terni-Narni-Amelia, gestiscono in collaborazionecon l'Arci. Attualmente nelle strutture ecclesiali sonoospitati 300 profughi-migranti, la cui disponibilita'complessiva e' di 506 persone (incluse le 231 del progettoSprar). "Nel contempo le Caritas diocesane ? afferma Pallucco ?si stanno impegnando a raccogliere le disponibilita' offerte daparrocchie, monasteri, istituti religiosi e santuari che hannola possibilita' di offrire vitto e alloggio". E questo,evidenzia il delegato Caritas Umbria, "deve avvenire seguendole indicazioni del Vademecum della Cei, che raccomanda alloggidignitosi e nel rispetto delle normative vigenti in materia disicurezza e igiene e con coperture assicurative per laresponsabilita' civile".(AGI)Pg2/Sep
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