Terremoti: esercitazione della Protezione civile in Mugello
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Terremoti: esercitazione della Protezione civile in Mugello

Terremoti: esercitazione della Protezione civile in Mugello

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(AGI) - Firenze, 10 ott. - Simulazione di soccorso in caso dievento sismico stamani sull'Appennino organizzata dal Sistemadi Protezione civile della Regione. Alle ore 8,30, e' scattatol'allarme per un terremoto virtuale di magnitudo 6.4 conepicentro Vicchio di Mugello. Ha preso cosi' il vial'esercitazione ovvero il progetto "Autosoccorso Appennino" cheha coinvolto i comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sulSenio e ha visto impegnati, oltre alla Protezione civileregionale, la Protezione civile della Citta' metropolitana diFirenze, la Prefettura di Firenze, i Vigili del Fuoco, l'Armadei carabinieri, CFS, la Polizia di Stato, ASL 10- EmergenzaSanitaria-118, Unione dei Comuni del Mugello, le organizzazionidi volontariato e l'Ordine degli architetti. Presente anchel'assessore regionale all'ambiente e alla Protezione civile,Federica Fratoni, che ha seguito le operazioni dalla Salaoperatriva della Citta' metropolitana di Firenze. In ognuno deitre comuni interessati virtualmente dal sisma e' stato creatoun "cantiere esercitativo" con lo scopo di testare ilfunzionamento del Sistema Autosoccorso, elemento fondamentaledella Pianificazione d'emergenza comunale/intercomunale. Centogli operatori impegnati nell'esercitazione che ha previstoanche la presenza di numerosi cittadini. Lo scenario si e'svolto usando prevalentemente risorse locali, e in alcuni casiha visto l'arrivo di risorse esterne cioe' Vigili del fuoco,Posto Medico avanzato (PMA) e prime risorse sanitarie attivateper testare aspetti specifici del sistema. Sono stati impiegatisimulatori, mezzi e personale contemporaneamente sui trescenari esercitativi distinti, uno per ogni comune coinvolto. Ecosi' sia a Marradi, che a Firenzuola che a Palazzuolo si e'proceduto seguendo il seguente schema: ricognizione edindividuazione criticita', attivazione del COC-Centro OperativoComunale e risorse locali, verifica ponte e situazioneidraulica, ricerca e soccorso delle vittime rimaste ferite,allestimento soccorso sanitario con risorse locali,allestimento area di ricovero, verifica criticita' retestradale, comunicazioni con sala intercomunale e provincialevia radio, avvio delle verifiche altre criticita'. Per tutta ladurata dell'esercitazione, (che termina alle 13.30) la SOUP(Sala Operativa Unificata Permanente), la SOPI (Sala OperativaProvinciale Integrata) fra Citta' Metropolitana e Prefettura;le sale dei Vigili del Fuoco, del Servizio Sanitario 118, delCentro Intercomunale del Mugello e i tre Centri OperativiComunali sono state impegnate in un costante flusso e scambioinformativo per gestire i tre scenari principali. (AGI)Red/Sep
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